Bosa, città tra il mare e la storia

Si può esser sfiorati dalla brezza del mare sardo durante la visita a una chiesa medievale o mentre si ammira un affascinante palazzo? A Bosa è possibile! La località, inserita tra i Borghi più Belli d’Italia, sorge sulla costa oristanese e vanta un patrimonio storico-artistico di tutto rispetto.

Bosa è anche la porta d’ingresso della Planargia: terra antica legata alle abitudini contadine e con scorci naturali unici. Queste vallate sono uno scrigno di storia e tradizioni, dove i piatti tipici d’origine contadina fanno il paio con le lavorazioni artigiane d’altri tempi.

La storia di Bosa s’inserisce nel trascorso unico della Sardegna. Le origini del borgo si perdono nella memoria e a tratti sconfinano nella leggenda. Con la fine dell’Impero romano, il Medioevo di Bosa fu difficile per le continue scorribande arabe fino alla conquista degli Aragona. Il clima “guerreggiante” dell’epoca è testimoniato dalla Torre di Bosa.

La visita ai monumenti di Bosa parte proprio da questa fortificazione basso-medievale. Realizzata per avvistare e contrastare gli attacchi saraceni, oggi fa parte degli itinerari turistici insieme al Castello di Serravalle: suggestivo belvedere su Bosa e architettura ottimamente conservata. Tra le sue mura sorge anche la Chiesa di Nostra Signora de Sos Regnos Altos, ornata da un ciclo di affreschi tardo-medievali.

Vista di Bosa dall'alto

Vista di Bosa dal Castello di Serravalle. © raffaelesergi1977.

Il centro storico di Bosa merita appieno l’inserimento tra i Borghi più Belli d’Italia. Tra i luoghi di culto spicca la Concattedrale dell’Immacolata Concezione, risalente al dodicesimo secolo ma con successivi rifacimenti nell’Ottocento. Le sponde del fiume Temo arricchiscono il panorama urbano e ospitano altri monumenti, come la Chiesa di San Pietro Extra Muros.

Volgendo lo sguardo verso l’entroterra si nota un panorama affascinante, ideale per le attività all’aperto. La Riserva Naturale di Badde Aggiosu, Marrargiu e Monte Mannu riserva degli scorci unici per fare trekking. Il birdwatching da tempo è approdato anche in Sardegna: le campagne di Bosa sono l’habitat ideale per molte specie di uccelli.

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