L’estate in Val Pusteria

Trascorrere l’estate in Val Pusteria è il sogno di chi ama la montagna e adora perdersi tra gli orizzonti delimitati dalle Dolomiti. Questo incantevole scorcio di Alto Adige ogni estate ospita migliaia di turisti e offre la possibilità di praticare tante attività all’aria aperta.

La Val Pusteria comprende i Comuni di Sesto, San Candido, Dobbiaco, Villa Bassa e Braies. Cittadine intrise di una tradizione millenaria, e allo stesso tempo predisposte verso il turismo. Quello invernale, con piste da sci alpino e di fondo e assistito da attrezzature all’avanguardia. E quello estivo, che ha come scenografie naturali i prati verdi, i sentieri montani e gli innumerevoli specchi d’acqua.

Tra le attività all’aria aperta in Val Pusteria la più semplice e a costo zero è il trekking. Fare delle escursioni tra i percorsi naturali che solcano le montagne dolomitiche, e ammirare i panorami mozzafiato, rinnova lo spirito e giova al corpo. Un toccasana, insomma, per chi raggiunge queste zone per allontanarsi dallo stress della vita quotidiana.

Val Pusteria

Tipico scorcio della Val Pusteria. © elis gjorretaj.

La Val Pusteria si può conoscere e attraversare anche a bordo di una mountain bike o in sella a un cavallo. Due modi di scoprire gli scenari naturali più suggestivi, come ad esempio gli specchi d’acqua in alta quota.

La Val Pusteria è una vallata a misura di turista, anche di quelli più avventurosi. Il parapendio è consigliato a chi ama il brivido di solcare i cieli e sfidare le leggi della gravità, ammirando dall’alto boschi e località. Sempre legata al concetto di alto, ma più faticosa, è l’arrampicata sulle pareti a spiovente delle Dolomiti. Infine c’è il rafting, ideale per “domare” la forza dell’acqua e i vigorosi torrenti di montagna.

Ecco le principali attività che si possono praticare in Val Pusteria, e che inevitabilmente ne stimolano una che mette tutto d’accordo, attorno a un tavolo: mangiare. Le specialità gastronomiche locali attingono alla tradizione montana e si identificano nello speck, nei tanti formaggi di nicchia e nei dolci di stagione. Anche questa è Val Pusteria!

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