Val di Fassa, sulle tracce della cultura ladina

La Val di Fassa è il tempio del divertimento invernale, ma non solo: la stretta vallata, nel cuore del Trentino e all’ombra delle Dolomiti, conserva uno scrigno di tradizioni da aprire e scoprire. Sette località unite dalla cultura ladina, antica quanto viva nella quotidianità delle sue genti.

In inverno le parole d’ordine sono neve e divertimenti. Non può essere altrimenti, per questo paradiso montano incluso nel moderno comprensorio Dolomiti Superski.

In barba alla globalizzazione, la gente locale parla ancora il ladino dolomitico: stretto discendente dell’idioma austriaco, importato dalle popolazioni altomedievali in fuga dall’Europa centrale.

Le località della Val di Fassa fanno il paio con i divertimenti sciistici lungo le piste innevate. Moena è la più meridionale è fa da trait d’union con la Val di Fiemme. Detta anche la Fata delle Dolomiti, abbina moderni impianti di risalita con un’antica tradizione gastronomica.

Vigo di Fassa domina dall’alto la vallata, e una funivia conduce agli scenari mozzafiato della conca del Ciampedie. Il Museo Ladin de Fascia svela la cultura ladina, leitmotiv della Val di Fassa.

Scorcio della Val di Fassa

La Val di Fassa vista dal Sasso Pordoi.

Soraga è un paesino a misura d’uomo e con una lunga storia da raccontare. Assicura tranquilli soggiorni turistici, lontani dal caos delle altre località. Qui sorgono botteghe artigiane e trovano ispirazione i grandi artisti del legno.

La “risalita” lungo la Val di Fassa, con il torrente Avisio che scorre imperturbabile, prosegue con Pozza di Fassa. Non soltanto sci e divertimenti invernali, ma una solida tradizione termale. Non resta che concedersi dei trattamenti rilassanti, tra una discesa e un’escursione sulla neve. Gli inguaribili del calcio possono sfidarsi nell’originale campo di neve Ski Stadium Val di Fassa!

Ogni località della Val di Fassa si distingue per alcune particolarità. Mazzin ad esempio è votata all’archeologia: gli scavi hanno portato alla luce i resti del popolo dei Reti, i padri della cultura ladina.

Campitello di Fassa e Canazei sono le località più a nord della vallata. La prima ha un centro storico ornato di costruzioni antiche. E’ stata l’antesignana del moderno turismo in Val di Fassa. Chi ha coraggio parte da qui per affrontare, e un domani vantare, il giro dei quattro passi: un percorso da compiere, sci ai piedi, intorno al Gruppo della Sella. Canazei è la città principe della neve e del divertimento in montagna. Ogni inverno ospita gare di portata internazionale e migliaia di turisti.

La Val di Fassa in estate muta aspetto: il verde vivo dell’erba fresca succede al candore della neve. Niente più sci, ma scarponi da trekking per affrontare gli irti sentieri dolomitici!

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