Il foliage d’autunno in Valle d’Aosta

Le foglie cadenti sono l’emblema dell’autunno: immagini tristi e malinconiche, è vero, ma anche colme di poesia. Se gli alberi sono quelli della Valle d’Aosta, poi, tutto assume un significato diverso, e i boschi che si “addormentano” possono trasformarsi in una passione irrefrenabile per gli amanti della natura!

Il foliage della Valle d’Aosta è uno spettacolo naturale che si ripete tutti gli anni periodo autunnale. Ma cosa significa questa parola inglese entrata nel vocabolario italiano? Il termine indica la moltitudine di colori e sfumature che gli alberi assumono quando stanno per perdere le loro foglie. Piante diverse tra loro assumono mille cromature, e ciò trasforma ogni scorcio montano in un quadro d’autore!

Tornando alla Valle d’Aosta, la piccola regione alpina riserva teatri naturali in cui va in scena il foliage d’autunno. Luoghi conosciuti e località inedite fanno da cornice alla trasformazione delle piante, che spogliandosi si preparano ad affrontare l’inverno.

Si può andare per esempio a Châtillon, per ammirare il parco del Castello Passerin d’Entrèves dove regna il rosso degli aceri secolari, alternati alle altre piante del giardino francese. L’ingresso a quest’ultimo è aperto fino alla metà di novembre.

Il foliage d'autunno in Valle d'Aosta

Lo spettacolo del foliage in Valle d’Aosta. © Lovevda.it.

Bisogna seguire il percorso del fiume Dora, invece, per assistere al foliage dei ciliegi selvatici tra le conifere. I primi tempestano il terreno di foglie color rame e spiccano tra il verde brillante delle piante prevalenti.

La già conosciuta Courmayeur, prima di cedere il passo alla stagione sciistica, si concede un altro capitolo di bellezza con lo spoglio degli alberi a foglia larga. Mentre la Val Ferret pian piano si colora di giallo-oro grazie al larice. Come una tavolozza su cui giacciono le tempere del pittore, così il Parco Abbé J.M. Henry offre il foliage multicolore delle piante autoctone e di quelle esotiche.

La Valle d’Aosta offre questo spettacolo in autunno. Se ne sono accorti i turisti, non più interessati soltanto al turismo estivo o al bianco della neve sulle piste, ma affascinati dal foliage autunnale!

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