Melfi: un viaggio alla scoperta dei tesori della Basilicata

Melfi è un comune italiano di circa 30.000 abitanti, situato nella regione Basilicata, nella provincia di Potenza. La città è situata a circa 600 metri di altitudine, su una collina che si estende a sud del fiume Bradano, e si trova a circa 50 km a sud di Potenza, la città più grande della regione.

Melfi è conosciuta per la sua storia antica e per la sua posizione geografica strategica, situata a metà strada tra il mare Adriatico e il mare Ionio. La città è stata fondata nel IV secolo a.C. dai Lucani, una popolazione italica che ha lasciato numerosi reperti archeologici e monumenti storici, come il Castello Normanno-Svevo e il Duomo di Melfi, che risalgono all’epoca medievale.

Nel corso dei secoli, Melfi è stata sede di importanti eventi storici, come il Concilio di Melfi del 1059, durante il quale il papa Niccolò II ha stabilito le regole per l’elezione dei papi. Inoltre, la città è stata anche teatro di importanti scontri durante le guerre d’Italia del Risorgimento.

Oggi, Melfi è una città dinamica e in espansione, con un’economia basata principalmente sull’agricoltura, il turismo e l’industria. La città è anche sede di numerose attività culturali e artistiche, come il Festival Internazionale del Folklore e il Premio Melfi per il Teatro.

Il Castello le mura e parte del borgo.

Il Castello le mura e parte del borgo © Aldo Montemarano

Cosa ce da vedere a Melfi?

Melfi è una città ricca di storia e di bellezze naturali, ed è quindi una destinazione ideale per chi ama esplorare i tesori del passato e del presente. Ecco alcune delle principali attrazioni turistiche di Melfi:

  • Castello Normanno-Svevo: è una fortezza medievale costruita nel XI secolo dai Normanni, che ha rappresentato per secoli il simbolo del potere e della difesa di Melfi. Il castello è aperto al pubblico e ospita anche mostre e manifestazioni culturali.
  • Duomo di Melfi: è una grande chiesa romanica che risale al XII secolo e che conserva pregevoli opere d’arte, come il Crocifisso ligneo del XII secolo e le tombe dei conti di Melfi.
  • Parco Nazionale del Pollino: è un’area protetta situata a sud di Melfi, che ospita una straordinaria varietà di flora e fauna, con una particolare concentrazione di piante e animali endemica della regione.
  • Museo del Vino: situato nei pressi di Melfi, il museo raccoglie reperti e documenti che testimoniano la produzione vinicola della regione, che è stata una delle più importanti d’Italia sin dall’antichità.
  • Terme di Rapolla: sono un complesso termale situato nei pressi di Melfi, che offre trattamenti di benessere a base di acque sulfuree, ideali per curare disturbi delle vie respiratorie e reumatici.
  • Museo dei Presepi: situato a Melfi, il museo ospita una collezione di presepi di diverse epoche e provenienze, che rappresentano una tradizione molto sentita nella regione. I bambini potranno ammirare le miniature e scoprire le tecniche di realizzazione dei presepi.

Cosa vedere invece nei dintorni di Melfi?

Melfi si trova in una posizione geografica strategica, che permette di raggiungere facilmente altre località interessanti della Basilicata. Ecco alcune idee per escursioni nei dintorni di Melfi:

  • Matera: è una città famosa in tutto il mondo per i suoi Sassi, un insieme di abitazioni scavate nella roccia che risalgono all’epoca preistorica. Matera è situata a circa 90 km a sud di Melfi e può essere raggiunta in circa 1 ora e 30 minuti di auto.
  • Potenza: è la città più grande della Basilicata e il capoluogo della provincia di Potenza. Potenza offre una vasta gamma di attrazioni turistiche, come il Castello del Monte, il Museo Provinciale della Lucania e il Parco della Grancia. Potenza dista circa 50 km a nord di Melfi e può essere raggiunta in circa 40 minuti di auto.
  • Grumento Nova: è un piccolo comune situato a circa 20 km a est di Melfi, famoso per il suo antico teatro romano, che risale al II secolo a.C. e che può ospitare fino a 2.500 spettatori.
  • Maratea: è una località balneare situata a circa 80 km a sud di Melfi, famosa per le sue spiagge sabbiose e per il suo paesaggio mozzafiato, con le montagne che si tuffano nel mare. Maratea è anche sede di numerosi eventi culturali e artistici, come il Festival Internazionale del Jazz e il Festival della Canzone d’Autore.

Qual è la gastronomia tipica di Melfi e della Basilicata?

La gastronomia di Melfi è tipicamente lucana, ovvero caratterizzata da sapori e ingredienti tradizionali della regione Basilicata. Ecco alcune delle specialità gastronomiche di Melfi:

  • Pasticciotto: è una sorta di pasticcio di pasta sfoglia farcito con carne trita e formaggio, tipico della cucina lucana. Il pasticciotto viene solitamente servito caldo e accompagnato da una salsa di pomodoro o da un sugo di carne.
  • Fusilli: sono un tipo di pasta di semola di grano duro, a forma di spirale, tipica della Basilicata. I fusilli vengono solitamente conditi con sughi di carne o di verdure, o con il sugo di pomodoro e mozzarella.
  • Caciocavallo podolico: è un tipo di formaggio a pasta dura, ottenuto dal latte di vacche di razza podolica, tipica della Basilicata. Il caciocavallo podolico è caratterizzato da un sapore intenso e persistente e viene spesso consumato grattugiato sulla pasta o come ingrediente di diverse pietanze.
  • DOP Vini di Melfi: la zona di Melfi è famosa per la produzione di vini di alta qualità, come il Aglianico del Vulture DOP, il Rosso del Vulture DOP e il Greco di Tufo DOP. I vini di Melfi sono ottenuti da uve di varietà autoctone, come l’aglianico, il greco e il falanghina, e sono caratterizzati da una struttura corposa e da un sapore intenso e persistente.

La Sagra della Castagna

La Sagra della Varola è una manifestazione annuale che si svolge a Melfi, in Basilicata, per celebrare la raccolta della castagna, un prodotto tipico della regione. La sagra si svolge di solito nel mese di ottobre e prevede una serie di eventi e iniziative a tema, come degustazioni di piatti a base di castagne, spettacoli musicali e mostre di prodotti locali. La Sagra della Castagna di Melfi è un’occasione perfetta per scoprire i sapori e le tradizioni della Basilicata e per trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e della convivialità.

Dove mangiare a Melfi?

Melfi è una città che offre una varietà di ristoranti e trattorie dove è possibile assaggiare le specialità della cucina lucana. Ecco alcune opzioni per mangiare a Melfi:

  • Trattoria da Nino: è una trattoria situata nel centro storico di Melfi, che offre piatti della cucina lucana preparati con ingredienti freschi e di stagione. La trattoria propone anche una selezione di vini locali e regionali.
  • Ristorante La Locanda di Melfi: è un ristorante situato nei pressi del Castello Normanno-Svevo, che offre piatti della cucina regionale e nazionale, preparati con ingredienti di alta qualità. Il ristorante propone anche una selezione di vini di produzione propria.
  • Osteria da Bonifacio: è un’osteria situata nel centro storico di Melfi, che offre piatti della cucina regionale preparati con ingredienti freschi e di stagione. L’osteria propone anche una selezione di vini locali e regionali.
  • Trattoria La Fucina: è una trattoria situata nei pressi del centro storico di Melfi, che offre piatti della cucina regionale preparati con ingredienti freschi e di stagione. La trattoria propone anche una selezione di vini locali e regionali.
  • Ristorante La Fucina del Vulture: è un ristorante situato nei pressi del Parco Nazionale del Pollino, che offre piatti della cucina regionale e nazionale, preparati con ingredienti di alta qualità. Il ristorante propone anche una selezione di vini di produzione propria.

Come si arriva a Melfi?

Melfi si trova in Basilicata, nella provincia di Potenza, e può essere raggiunta in diversi modi. Ecco alcune opzioni per arrivare a Melfi:

  • In auto: Melfi si trova a circa 50 km a sud di Potenza, lungo la SS 407 “Basentana”, che collega la città con il resto della regione. La città è inoltre ben collegata con le principali autostrade italiane, come l’A3 “Napoli-Reggio Calabria” e l’A14 “Bologna-Taranto”.
  • In treno: Melfi è servita dalla linea ferroviaria Potenza-Melfi-Venosa, che collega la città con le principali città della regione. La stazione ferroviaria di Melfi si trova nel centro della città, a pochi minuti a piedi dal Castello Normanno-Svevo.
  • In autobus: Melfi è servita da una rete di autobus gestita dalla società di trasporto pubblico locale, che collega la città con le principali località della regione. La stazione degli autobus si trova nel centro della città, a pochi minuti a piedi dal Castello Normanno-Svevo.
  • In aereo: l’aeroporto più vicino a Melfi è l’Aeroporto di Bari “Karol Wojtyla”, situato a circa 180 km a nord di Melfi. Dall’aeroporto è possibile raggiungere Melfi in auto, in treno o in autobus, attraverso la SS 407 “Basentana”.

Dove alloggiare a Melfi?

Melfi è una città che offre una varietà di soluzioni per l’alloggio, adatte a tutte le esigenze e a tutte le tasche. Ecco alcune opzioni per alloggiare a Melfi:

  • Hotel: Melfi è dotata di numerosi hotel di diversa categoria, che offrono camere confortevoli e servizi come il ristorante, il bar, la piscina e il centro benessere. Gli hotel si trovano sia nel centro storico che nei dintorni della città.
  • Bed and breakfast: sono strutture che offrono alloggio in camere arredate in modo confortevole, accompagnato da una prima colazione a buffet. I bed and breakfast sono spesso gestiti da proprietari cordiali e disponibili, che possono fornire informazioni e consigli su come trascorrere il tempo a Melfi.
  • Case vacanza: sono appartamenti o villette indipendenti, dotati di tutti i comfort e ideali per chi cerca un alloggio indipendente e privato. Le case vacanza si trovano sia nel centro storico che nei dintorni della città.
  • Agriturismo: sono strutture rurali che offrono alloggio in camere arredate in modo semplice e rustico, accompagnato da una prima colazione a base di prodotti tipici del luogo. Gli agriturismi si trovano nei dintorni di Melfi, in posizioni panoramiche e immersi nella natura.

Melfi è una città che offre ai visitatori una vasta gamma di attrazioni culturali e naturalistiche, che permettono di scoprire i tesori della Basilicata. Il Castello Normanno-Svevo, il Museo del Vino e il Parco Nazionale del Pollino sono solo alcune delle bellezze che Melfi ha da offrire. La città è anche famosa per la sua gastronomia, con specialità come il pasticciotto, i fusilli e il caciocavallo podolico, che rappresentano il meglio dei sapori e delle tradizioni lucane. Insomma, Melfi è una destinazione perfetta per chi ama esplorare il passato e il presente, scoprendo le meraviglie della Basilicata.

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