Stilo, custode della cultura bizantina

Stilo, all’ombra del Monte Consolino, incanta i turisti con la sua bellezza. Fa parte dei Borghi più Belli d’Italia e da paese “limes” dell’antica cultura bizantina offre monumenti dal fascino irresistibile. Una visita in città è allietata dai piatti tipici discendenti dalla tradizione contadina.

Le vicende storiche di Stiro partono dal periodo ellenico. Con la distruzione della vicina Caulonia gli abitanti si trasferirono qui per fondare l’attuale centro. Nei primi secoli del Medioevo il borgo assimilò la cultura bizantina e vide la nascita del Cattolica, tempio cristiano tuttora visitabile. Stilo è celebre per aver resistito agli assedi dei Normanni e vanta di aver dato il natale al grande Tommaso Campanella.

Ma è tra gli stretti vicoli del centro o dinanzi a un monumento che va cercata l’identità di Stilo. La Cattolica è il luogo di culto principale e uno dei massimi esempi di architettura bizantina del Sud Italia. S’ignora il periodo di costruzione mentre è certo il fascino che trasmette ai visitatori. Il tempio sorge su una pianta a croce greca. Sulla facciata di levante spiccano tre absidi mentre cinque cupolette sovrastano il tetto della Cattolica.

Esterno della Cattolica di Stilo

Facciata della Cattolica, chiesa bizantina di Stilo. © kristobalite.

Al tempio bizantino si affiancano le chiese più recenti. Il Duomo di Stilo vanta un portale ogivale con pietra calcarea che risalta sulla struttura trecentesca. I successivi rifacimenti hanno conferito agli spazi interni un aspetto barocco. Due luoghi sacri ricordano la vita di Tommaso Campanella: il filosofo fu battezzato nella Chiesa di San Biagio al Borgo mentre un monumento a lui dedicato sorge di fronte alla Chiesa di San Francesco.

Un breve sentiero conduce al Monte Consolino dove sorge il Castello normanno. I pochi resti visibili testimoniano l’importanza strategica della fortificazione che risale, probabilmente, all’undicesimo secolo.

Il centro di Stillo fa un tuffo nel passato con le rievocazioni storiche. Il Palio di Ribusa si svolge ogni prima domenica di agosto: in un’atmosfera soffusa e tra i fuochi delle fiaccole sfilano i cavalli in costume preceduti da spettacoli e danze.

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