Il Carnevale dei Fantaveicoli di Imola

Cosa ci fanno tanti strani veicoli trainati per le strade di Imola, in una tranquilla domenica di febbraio? Ovviamente celebrano il Carnevale! Già, perché il Carnevale dei Fantaveicoli di Imola non poteva che essere ispirato alle ruote. Concorrono alla stravagante idea molta voglia di divertirsi e un pizzico di innata follia.

Non ce ne vogliano gli imolesi, gente per bene e dedita al lavoro. Ma a parlar male di loro è la storia. Imola era definita la “città dei matti” perché ai primi del Novecento ospitava due ospedali psichiatrici. Agli albori del terzo millennio è rimasta una certa dose di pazzia nel Dna di chi ha inventato il Carnevale dei Fantaveicoli. Unita all’ossessione per la ruota. A Imola infatti sorge il celebre autodromo, dove si correva il Gran Premio di San Marino; in centro, poi, la bicicletta è l’inseparabile mezzo con cui spostarsi.

Carnevale dei Fantaveicoli

Fantaveicolo che sfila a Imola durante il Carnevale. © Carnevalefantaveicoli.it.

Cosa deve aspettarsi, allora, chi viene in città domenica 10 febbraio? Una serie di fantaveicoli che uniscono creatività e ironia, puro ingegno e voglia di non prendersi troppo sul serio. Bando, però, a motori inquinanti e poco rispettosi dell’ambiente. Sono benvenuti invece i sistemi che sfruttano l’energia solare o l’aria compressa. Nessun limite, infine, alle dimensioni degli strampalati veicoli: dai più piccoli simili a carriole fino ai più voluminosi, alti come camion!

Quest’anno la sfilata dei fantaveicoli inizierà dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari per poi spostarsi nelle vie del centro storico. Per ricordare che siamo in clima carnevalesco, accanto agli strani mezzi sfileranno anche gruppi mascherati, artisti che suoneranno musica folk e perfino dei trampolieri.

Il Carnevale dei Fantaveicoli è erede dei riti carnevaleschi di Imola documentati fin dal Settecento. Soltanto nel 1998 l’amministrazione comunale, con la complicità di alcuni imolesi, decise di uscire dalle righe dei tradizionali carri allegorici e sorprendere migliaia di visitatori ogni anno. Missione pienamente riuscita!

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